Emozioni e Covid-19 in bambini, adolescenti e genitori: una ricerca europea

Emozioni e Covid-19 in bambini, adolescenti e genitori: una ricerca europea

07/04/2020

Lettera ai Genitori: presentazione del progetto di ricerca

Cari Genitori,

“I bambini non sono estranei agli eventi stressanti”

Così affermano Garmezy e Masten (1986) che si sono dedicati allo studio delle possibili difficoltà che bambini e adolescenti si trovano a dover affrontare nelle situazioni stressanti.

L’improvvisa pandemia di Covid-19, causata dal SARS-CoV-2, può essere definita come un evento stressante, che ha colpito bambini, giovani e adulti.

Mentre noi adulti si siamo dovuti adattare a nuove regole, nuovi stili di vita e nuove abitudini cercando di riorganizzare in maniera rapida il lavoro e la gestione della famiglia, i bambini e gli adolescenti sono stati costretti a subire queste limitazioni nel loro abituale modo di interagire e agire, talvolta senza poterne capire a pieno la ragione. Basta feste di compleanno, basta partite di pallavolo, calcio o basket, basta uscite al parco, basta lezioni di chitarra al pomeriggio e basta compiti a casa dell’amico. In modo repentino la quotidianità di bambini e adolescenti è stata alterata imponendo interminabili ore a casa, con l’interfaccia del computer come compagno di banco.

Questi cambiamenti potrebbero, in alcuni casi, portare ad una riduzione del benessere psicologico e all’insorgenza di una serie di sintomatologie e difficoltà, non solo ora, ma anche alla fine dell’emergenza. Inoltre, soprattutto durante il verificarsi dell’evento, le reazioni di bambini e adolescenti, sono largamente influenzate dagli adulti più vicini, spesso i genitori, i quali, a loro volta, devono far fronte alle loro perso­nali reazioni.

L’Università degli Studi di Perugia, in collaborazione con altre Università Europee e con il supporto di SCUOLAOLTRE, sta conducendo uno studio sulle emozioni e sulle risorse di bambini e adolescenti (età 3-18 anni) e dei loro genitori, durante questo periodo di emergenza sanitaria e di isolamento sociale, con l’obiettivo di approfondire e comprendere l’impatto psicologico dei cambiamenti comportamentali, emotivi e della quotidianità, che genitori e bambini stanno affrontando in queste settimane.

Per questa ragione, chiediamo la vostra disponibilità per rispondere ad alcune domande (https://forms.gle/byQ8z1Ldo7mC5atv9). La compilazione richiederà circa 15 minuti di tempo e sarà in forma anonima. Chiederemo la vostra collaborazione per tre volte (indicativamente ogni 2 settimane) più un’ultima volta ad un mese dalla fine dell’emergenza sanitaria.

Siamo consapevoli che la disponibilità richiesta potrebbe apparire un po’ impegnativa, ma è per noi fondamentale poter seguire nel tempo come possibili difficoltà e/o risorse possano incidere sul benessere psicologico di bambini, adolescenti e genitori.

La vostra collaborazione è preziosa per l’intera comunità!

 

Per informazioni, suggerimenti, richieste e supporto: progettoemozioni.emergenza@gmail.com

Un ringraziamento in anticipo

Un carissimo saluto

#insiemecelafaremo

Link al questionario: https://forms.gle/byQ8z1Ldo7mC5atv9

 

Prof. E. Delvecchio e Prof. C. Mazzeschi

Laboratorio di Psicologia e Culture

Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione

Università degli Studi di Perugia

Related Posts

COMINCIAR… LEGGENDO

COMINCIAR… LEGGENDO

Come sempre capita nei primissimi giorni di scuola, quando è arrivato il momento di fare conoscenza coi ragazzi e le ragazze delle classi prime, noi insegnanti di lettere della scuola secondaria di primo grado (e non solo), ci impegniamo fin da subito a progettare percorsi di accoglienza orientati alla costituzione di un’idea di classe come comunità nella quale poter sperimentare, nell’immediato, le prime forme di conoscenza reciproca e le prime pratiche di ascolto, dialogo e condivisione.

leggi tutto

0 Comments

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *